venerdì 1 febbraio 2013

Con la mente che vaga

E' stato solo un sogno, eppure rimane quel sentimento dolce-amaro che avevo provato mentre dormivo.
L'avevo di fronte. Era felice, con il suo nuovo cuore. Felice con una nuova vita. Felice, di nuovo completata da qualcuno che l'amava davvero, spero.
E on mi odiava. Questa era la cosa più dolce. Mi guardava come se tutto fosse normale.
Come se "sì, ok, hai fatto un casino, ma ormai è acqua passata".
E più la guardavo, più sentivo salir le lacrime. Più sentivo il cuore sgretolarsi per la pressione di una morsa proveniente dall'interno.
Non sono riuscito nemmeno a guardarla negli occhi. L'ho guardata, ma il suo sguardo inceneriva ogni mia difesa.
Sarei voluto scappare e nascondermi.

Felice vuol dire che non aveva bisogno del mio rimorso e della mia tristezza. Vuol dire che io ero superato e così è... Lei se ne sta andando. Cambia città, cambia vita. Lontana. Forse è questo che ha scatenato il sogno...

La consapevolezza della sua partenza e del fatto che sta per ricominciare una vita nuova, da zero.. una vita in cui io non esisto e non sono mai esistito.

Pensavo fosse solo un chiodo, per superare una vecchia delusione ed invece non era così.

"Chiodo scaccia chiodo"

Così dicono.. ciò che non dicono è che il chiodo successivo si pianti nella carne in profondità maggiore del precedente. E nulla sembra riuscire a scacciarla come chiodo fisso dai miei pensieri.

Ed alla fine del sogno è sparito tutto.
Nessuna delle certezze confortanti è rimasta, anzi sono svanite ridendo e dicendomi "era solo un sogno, giovane stolto"... ma che lei parta è una certezza...

Al momento sono le uniche 3 certezze.

Quali sono le altre 2?

La prima è che...mi manca. Mi manca terribilmente.
La seconda è in diretto contrasto con la prima, ma non vorrei mai che lei tornasse da me.


Vivi la tua vita e cerca di essere felice, per quanto potrai.



..un bacio..

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